C’erano una volta i soldatini in plastica: fenomeno anni ’60 e ’70
Oggi sono oggetti di culto solo tra i collezionisti. Ci sono diverse fiere di settore che li trattano ma, tra i giovanissimi, non hanno piĆ¹ l’appeal di un tempo. Eppure, c’ĆØ stato un tempo in cui i soldatini di plastica sono stati il giocattolo numero uno… e di gran lunga!
Tutti a giocare con i soldatini di plastica
Militari, indiani o cowboy… Ci sono stati numerosissimi set di “soldatini in plastica”. Negli anni ’60 e ’70 spopolavano. Tante le aziende che li producevano, su tutti l’Atlantic. Il costo era accessibile a tutti e, di conseguenza, se ne potevano acquistare in grandi quantita. Erano disponibili in scala 1/32 (“scala grande”) o 1/72. Mille posizioni (alcuni anche a cavallo), mille colori ma, comunque, sempre in plastica.
Per due decenni sono stati uno dei giocattoli piĆ¹ diffusi poi, di colpo, sono andati in disuso. In primis, l’arrivo dei videogiochi. Poi il messaggio non piĆ¹ accettabile di divertirsi con giochi di tipo militare. Due “mazzate” ai soldatini di plastica che, di fatto, sono spariti dal mercato. Oggi sono amati soprattutto dai bambini di allora diventati collezionisti. Alcuni set hanno prezzi importanti come alcuni realizzati dall’Atlantic o dalla Starlux. E dire che, un tempo, dominavano le camerette di ogni bambino…