Claudio Santamaria in esclusiva: “Bem mi terrorizzava da piccolo”
Claudio Santamaria sarà presto, insieme a tantissimi altri attori di spessore, come Raul Bova, Stefano Fresi, Claudia Gerini, Edoardo Leo, Vinicio Marchioni, Marco Bocci, Stefania Rocca, Riccardo Ballerini e Domenico Iannacone, al cinema con il film “Io sono un po’ matto… e tu?”. Si tratta di un toccante lungometraggio scritto e diretto da Dario D’ambrosi, fondatore del Teatro Patologico. Sarà visibile al cinema i giorni 7, 8 e 9 ottobre (distribuito da Notorius Pictures che ne è anche produttore in collaborazione con il Teatro). Parte dell’incasso andrà in beneficenza. L’occasione per fare due chiacchiere con un attore poliedrico con una viscerale passione per i cartoni animati vintage…
Tanti cartoni da piccolo, anche l’horror Bem
Claudio, che bel film che arriva al cinema…
“Un film che abbraccia tutti noi. Ognuno di noi, chi più chi meno, ha i propri germi della follia dentro di sé. Questo film permette di comprendere molto del nostro io e, soprattutto, di capire chi, le proprie reali difficoltà, le affronta ogni giorno. Un’esperienza importante, con il grande Dario D’Ambrosi a guidarci e insieme ad alcuni ragazzi della Compagnia Stabile del Teatro Patologico”.
L’ennesimo passo di una grande carriera con film speciali come “Lo chiamavano Jeeg Robot”…
“Un film del 2015 che è ancora molto attuale, anche se sono passati quasi 10 anni da quando l’abbiamo fatto”.
Jeeg Robot è un anime molto noto tra i nati negli anni ’70… Guardava anche lei i cartoni animati giapponesi?
“Certamente, li guardavo tutti… Mi piacevano molto Kyashan, Hurricane Polymar, ovviamente Jeeg Robot d’Acciaio. Tuttavia, quello che mi è rimasto più in mente è Bem – Il mostro umano…”.
Un anime a tinte horror…
“Esatto, già la sigla del grande Nico Fidenco faceva paura. Davvero pazzesco, mi spaventavo a morte a vedere le avventure di Bero, Bera e Bem… Mamma mia…”.
Di fatto, è ancora legato ai cartoni animati, visto che doppia Batman in tantissimi film LEGO…
“Vero, mi diverto tantissimo con il doppiaggio. Ho fatto spesse volte Batman: dalla trilogia di Christopher Nolan, ai film d’animazione di LEGO sul Cavaliere Oscuro. Davvero divertente”.